Scopri come trasformare i tuoi sentimenti e le tue aspirazioni in una STORIA di NOZZE unica e indimenticabile!
Scopri la STORIA di CRISTINA e ALESSANDRO e di come è diventata l’ispirazione principale per il loro MATRIMONIO…
Ecco qui la Storia di Cristina e Alessandro che è diventata il Cuore del loro Matrimonio rendendolo indimenticabile per tutti coloro che vi hanno partecipato…
È un vortice di emozioni forti il loro primo incontro ma fanno finta di niente; non sanno che anche l’altro sente lo stesso scombussolamento e – per tanto tempo – tornano a vivere le loro vite tentando di ignorarlo.
Ma il filo rosso del loro destino li ha uniti – se non conoscete questa leggenda andatevela a leggere– e, prima o poi comincerà a tendersi, e a farli incontrare di nuovo…
Purtroppo il filo è un po’ aggrovigliato e servono ben due anni perché la consapevolezza che il sentimento nato è Amore, amore con la A maiuscola.
Forse Ale ha bisogno di più tempo per arrendersi; come succede quando sappiamo che un sentimento ci travolgerà e ne abbiamo insieme voglia e paura…
Ma quando si lascia andare la felicità è così intensa che contiene la sicurezza di voler passare la vita con lei; e
“quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile”
come ci insegna il film “Harry ti presento Sally”!
E così eccoci arrivati a quel fatidico giorno:
il 12 agosto 2022, davanti a 90mila persone, mentre i Coldplay suonano “Let Somebody Go” Alessandro fa la sua proposta di matrimonio e Cristina dice… SI! Infatti, anche se non se la aspettava, sa che è pronta e che quello davanti a lei è l’uomo della sua vita…
Per questo le canzoni dei Coldplay non potranno mancare nella costruzione del loro matrimonio e la strofa:
“When you love somebody Got to let somebody knowQuando ami qualcuno devi farlo sapere a qualcuno”
avrà un significato ancora più particolare!
Infatti, quando Alessandro e Cristina decidono di affidarsi al nostro laboratorio, stravolgiamo insieme le partecipazioni – che avevano già ordinato- per inserirci questo verso.
Loro desiderano una giornata che possa raccontare i loro sentimenti e valori più profondi per condividerli con tutte le persone care…
E vi faccio un piccolo spoiler: ci sono riusciti!!!
Via le cose scontate, viste e riviste, e avanti tutta con una giornata esclusiva a cui tutti gli invitati hanno partecipato con un entusiasmo estremo, portandosi via delle emozioni indimenticabili…
Il nostro incontro in videochiamata
IN NOSTRO INCONTRO IN VIDEOCHIAMATA
Ci conosciamo in videochiamata: siamo in regioni diverse ma non è la vicinanza geografica ad essere importante…
La chiacchierata, insieme alle risposte all’intervista emozionale, ha il compito di chiarire la visione di Alessandro e Cristina, di come vogliono sentirsi in questa giornata speciale e di come vogliono far sentire i loro invitati; le scelte fatte e pensate…
Così mettiamo in fila i dettagli più pratici:
- la cattedrale di Assisi per la cerimonia
- villa Torranca, immersa negli ulivi, per il ricevimento
- lo stile naturale
- i colori ispirati anch’essa alla natura: avorio e verde
E anche i dettagli ispirazionali:
- la loro storia d’amore e di predestinazione
- la musica dei Coldplay colonna sonora della loro storia e anche della proposta di matrimonio
- l’ecosostenibilità e l’ulivo, un simbolo del valore della fedeltà e l’importanza della famiglia molto importante per entrambi
Le loro aspettative e in particolare evitare un matrimonio
- banale e scontato e senz’anima
- ingessato e formale
- disarmonico e disorganizzato
Successivamente butto giù per loro il “Check up Matrimonio” che poi esaminiamo insieme… e, in questo passaggio, decidono di affidarsi al nostro laboratorio.
Infatti, a differenza di tante coppie, vogliono che il loro desiderio non rimanga un sogno ma si trasformi in realtà;
E si rendono conto che da soli sarebbe un compito difficile, oltre che molto stressante, riuscire a coordinare in modo armonico così tanti elementi.
E vogliono anche godersi il periodo unico dei preparativi avendo la garanzia di offrire agli invitati un matrimonio indimenticabile, ricco di emozioni autentiche e condivise, che racconti proprio i loro sentimenti e valori.
E quindi ciao ciao ai matrimoni copia-incolla e senz’anima… iniziamo a costruire insieme la loro giornata esclusiva a partire dalle partecipazioni e qui già facciamo una piccola rivoluzione…
La costruzione delle partecipazioni
LA COSTRUZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
Tante coppie 😄😄😄 ,anzi tutte per la verità, desiderano che il giorno del loro matrimonio sia qualcosa di speciale, unico, un riflesso autentico della loro storia d’amore e dei sentimenti che provano.
Eppure, sorprendentemente, alla fine, poche fanno realmente i passi che servono a rendere concreto questo desiderio…
Cristina e Alessandro, invece, hanno fatto di tutto perché il loro sogno si trasformasse proprio nella giornata che volevano… e lo hanno fatto a partire dall’invito!
Creare un invito sembra difficile, perché tutto sembra già visto, ma ci sono 4 elementi che abbiamo trovato, insieme ad Ale e Cri, per differenziare e definire le loro scelte…
Primo la carta! Infatti al posto della solita abbiamo optato per una carta piantabile! Così gli inviti non finiranno buttati… Ci tenevano!!!
Secondo sostituire la grafica; infatti Ale e Cri presi dall’enfasi di organizzare tutto e subito, avevano optato, un po’ frettolosamente, per una partecipazione standard con una grafica un po’ grossolana. L’abbiamo sostituita con una grafica realizzata SOLO per loro, raffinata e delicata; insomma perfetta il loro modo di essere.
Terzo, aggiungere una fascetta di chiusura con la strofa dei Coldplay dedicata agli invitati:
“When you love somebody Got to let somebody know”“Quando ami qualcuno devi farlo sapere a qualcuno”
Be, quel “qualcuno” della canzone sono proprio le persone care che stanno invitando…
Quattro, chiudere la partecipazione con un cordino che richiama l’aspetto naturale delle nozze, lasciando scoperta il verso della canzone; così gli invitati la possono leggere prima ancora di aprire l’invito!
La cosa più bella è che Alessandro e Cristina li confezionano insieme ed è stato bellissimo vederli all’opera.
Per aiutarli ho mandato loro un video con tutte le indicazioni e poi ci siamo visti in videochiamata per gli ultimi dettagli: sono stati bravissimi a eseguire tutto alla lettera…
E infine hanno scritto, con amore, su ogni busta, naturalmente a mano, l’intestazione con in nome di ogni loro invitato…
Il sopralluogo
Il nostro sopralluogo ad Assisi è stato un’esperienza magica, immersa nella bellezza di una città con un’atmosfera unica!
Accompagnati da Patrizia, la nostra fiorista, abbiamo esplorato ogni angolo per concordare l’allestimento, un mix semplice ma carico di significato: piante e rami di ulivo
e fiori bianchi per donare freschezza e eleganza. Gli stessi che useremo per il bouquet di Cristina e che le somigliano per la sua raffinata semplicità.
La lunga navata della chiesa è una sfida e cioè realizzare un allestimento che catturi l’attenzione senza spendere un capitale.
La presenza dei genitori, inizialmente perplessi data la distanza da Roma, si è trasformata piano piano in fiducia mano mano che iniziavamo a conoscerci. Così hanno condiviso la nostra visione mantenendo da bravi mamma e papà un occhio sulla spesa.
A Villa Torranca, l’atmosfera è stata egualmente entusiasmante. Infatti la villa ha un giardino spettacolare pieno di, indovina, si, giusto, proprio di ulivi… ma non solo.
Ci tanti angoli suggestivi perfetti per allestire bomboniere e per il rito dell’albero.
La sala con un bellissimo camino ha una veranda antecedente che mi ispira per fare un allestimento che lasci tutti a bocca aperta: confetti, rhum, cioccolato e dolci di tutti i tipi…
La sala posteriore per musica e balli è uno spazio ampio che sicuramente permetterà ad Alessandro e Cristina di evitare quel matrimonio noioso che tanto temevano.
Lasciamo Assisi e Villa Torranca felici e soddisfatti di quanto abbiamo visto e pensato.
Ogni dettaglio sembra prendere il suo posto, regalando l’immagine di un matrimonio autentico proprio come vogliono Alessandro e Cristina.
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Il libretto della cerimonia
Non è certo obbligatorio farlo ma loro decidono di realizzarlo!
Infatti Cristina e Alessandro ci tengono a coccolare i loro ospiti e, soprattutto per quelli meno giovani il libretto è una guida che permette di seguire con maggiore agevolezza la messa.
Inoltre si trasforma in un ricordo da sfogliare nel tempo per rivivere i sentimenti di questo momento. E loro ci tengono ad avere tutti i ricordi possibili di questa giornata.
Alla fine della liturgia, delle letture e degli articoli di legge gli ospiti trovano un piccolo, ma sicuramente gradito, ringraziamento degli sposi …
“Grazie di aver condiviso con noi questo momento,Alessandro e Cristina”
A volte sono i pensieri più piccoli quelli che colpiscono di più, soprattutto se non sono “dovuti”.
Come lo abbiamo realizzato: allora per la copertina decidiamo di utilizzare la carta piantabile come per le partecipazioni mentre le pagine interne sono in carta più leggera; e anche la grafica è ovviamente coordinata!
Saranno meravigliosi sugli eleganti banchi di legno scuro della cattedrale…
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Le bomboniere
Cristina e Alessandro fanno una scelta davvero speciale per il loro regalo di nozze: decidono di regalare una bottiglia dell’olio di famiglia.
Tra i tanti modelli scelgono una bottiglia di vetro verde, verde scuro, perché vogliono che l’olio mantenga tutto il suo sapore e le sue qualità. E poi, insieme, cominciamo a pensare a come confezionarla in modo da farla diventare una bomboniera meravigliosa!
Alla fine, decidiamo di mettere i confetti in un sacchetto di cotone bianco semplice, niente di troppo elaborato. E poi di chiuderlo con un nastro verde-grigio in doppio raso: Il colore è perfetto, perché combacia perfettamente con i colori delle stampe; e poi per finire di legare il sacchetto alla bottiglia con un cordino e aggiungere un tag con i nomi degli sposi.
Ma sai cosa rende davvero speciale questo regalo? Oltre alla sua bellezza e all’attenzione per i dettagli, questo olio dell’oliveto di famiglia, imbottigliato con amore e confezionato con cura, rappresenta molto di più.
È un pezzetto del loro cuore, della loro storia, delle tradizioni di famiglia che vogliono condividere con chiunque lo riceva. È un regalo carico di amore, passione e significato, che parla di radici, di unità e di futuro.
È un tesoro che va ben oltre il suo valore materiale, perché è intriso di sentimenti profondi. È il regalo perfetto per celebrare questo momento unico e speciale nella vita di Cristina e Alessandro, e sarà una gioia per ognuno degli ospiti assaporarlo a tavola insieme agli amici…
Che regalo bellissimo, vero?
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I coordinati per il ricevimento
Allora, c’è una cosa che forse non tutti sanno: “stationery” vuol dire “cartoleria”, quindi la wedding stationery è tutto il kit stampato che serve per le nozze.
Ovviamente, tutti i pezzi devono andare d’accordo ed essere belli insieme, ma per ognuno non c’è una sola soluzione. Ecco qui entro in gioco io: infatti, suggerisco a Alessandro e Cristina diverse idee, così possono scegliere quella che li colpisce di più senza preoccuparsi di sbagliare!
Così per ognuno dei coordinati che dobbiamo realizzare tutti e tre insieme , valutiamo le varie soluzioni, dal punto di vista stilistico e anche economico perché una delle preoccupazioni di tutte le coppie è quella di sforare il budget previsto.
Ora, per i menù abbiamo pensato di usare quello standard a libretto della villa. È carino, si intona bene all’atmosfera e racconta un po’ la storia del posto. Quindi, per non spendere più del necessario e avere comunque un effetto wow, abbiamo deciso di stampare il menù su un foglio leggero e metterlo dentro quello di Villa Torranca!
Per il tableau, ci siamo ispirati alle canzoni dei Coldplay… come potevano mancare?
Ogni tavolo ha il nome di una canzone e i cartoncini appesi a un ramo all’entrata della sala indicano ad ogni ospite il suo posto.
E proprio qui, sui tavoli, c’è un tocco speciale: abbiamo stampato il testo di ogni canzone su delle piccole pergamene, arrotolate e legate al segna-tavolo. Così gli invitati trovano non solo il tavolo giusto, ma anche tutte le parole della canzone che Ale e Cri hanno scelto per loro.
E, naturalmente, la canzone scelta da Alessandro e Cristina per il loro tavolo è “Let Somebody Go”, quella su cui lui le ha fatto la proposta durante un concerto a Londra.
In definitiva ogni dettaglio del matrimonio non è scelto così “per caso” ma racconta un piccolo frammento della loro storia d’amore; e questo aggiunge un valore extra ad ogni elemento …
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L’allestimento di Villa Torranca
Conoscerai senz’altro il detto che dice “Sposa bagnata, sposa fortunata,” e allora Cristina dovrà esserlo per forza perché quando è arrivata a Chiesa stava piovendo a dirotto!
Anche quando io e Federica, la mia giovane assistente, siamo arrivati a Villa Torranca pioveva tanto che l’acqua era persino entrata in sala; e i camerieri stavano velocemente asciugando tutto!
È stata una corsa contro il tempo scaricare la macchina e rimettere tutto a posto.
Federica sistemava i cartoncini del tableau sul ramo all’ingresso della sala, facendo attenzione che fossero all’altezza giusta per essere letti dagli invitati, mentre io sistemavo il tavolo con le bottiglie dell’olio da regalare agli invitati e quello dei ricordi con un bellissimo album in cui loro possono lasciare una dedica…
Avevamo da mettere a posto tanti dettagli come le scritte lucenti volute da Alessandro e Cristina, “Amore”, “Famiglia” e “Tempo”, parole che torneranno dopo nel rituale dell’albero.
Dopo aver sistemato la veranda coperta, ci siamo spostati all’interno della sala per sistemare il segna-tavolo e i menù sui tavoli.
Finalmente, smette di piovere, e cerco di far ritardare un po’ l’arrivo degli ospiti con la complicità del fotografo, per dare al personale della villa il tempo di sistemare tutto il giardino.
Devo dire che sono stati fantastici: hanno fatto veri miracoli per servire l’aperitivo fuori e far godere agli ospiti la bellezza del giardino.
Mentre gli ospiti sono a tavola, io e Federica allestiamo il tavolo per la confettata e l’angolo del rum per far sì che tutti si possano servire.
Gli invitati sono entusiasti, abbracciano gli sposi, e quando guardano intorno, vedono ovunque i tanti segnali che rimandano alla storia di Alessandro e Cristina; pronti ad essere condivisi con vera emozione.
L’atmosfera è davvero speciale, e tutto sembra perfetto per racchiudere Alessandro e Cristina che arrivano e sembrano brillare tanto sono raggianti di felicità …
Il giorno del matrimonio
Il giorno del matrimonio è davvero un mix di emozioni intense per Cristina e Alessandro. Dalla preparazione alla cerimonia, dalla pioggia improvvisa al rito dell’albero, ogni momento è carico di significato.
La giornata prende il via con la preparazione e già da subito ci sono state risate e lacrime di commozione… e poi la pioggia improvvisa che trasforma il matrimonio e l’entrata in chiesa in qualcosa di unico.
Il primo sguardo tra di loro ferma i loro cuori, e lo scambio di promesse li lega profondamente, circondati dagli ulivi che gli ricordano il valore della nuova famiglia che stanno creando.
Durante la cerimonia, il cambio di luce segna l’uscita del sole, e viene interpretato da Alessandro come un bellissimo segnale, come se qualcuno avesse deciso di regalare loro quel momento speciale da godere appieno.
Arrivati a Villa Torranca, sono colpiti dall’affetto degli invitati, e il ricevimento prosegue tra chiacchiere, baci e abbracci emozionati.
Il momento clou è il rito dell’albero, con un piccolo ulivo piantato davanti a tutti, simbolo della forza della loro unione ma di questo vi parlo nel post successivo per cui non perderlo.
Il primo ballo da marito e moglie, sulle note di “Let Somebody Go” dei Coldplay, è magico, un momento intimo e, allo stesso tempo, condiviso con gli invitati.
I commenti positivi degli ospiti confermano il successo della giornata, con un amico che confessa: “È stato il matrimonio più bello a cui ho partecipato”. A tutti è piaciuta l’atmosfera e l’attenzione ai dettagli che gli sposi hanno messo per creare una cornice perfetta, autentica e rilassata a questo momento.
In sintesi, la giornata è stata emozionante, intensa e ricca di momenti commoventi e divertenti, esattamente quello che volevano Cristina e Alessandro.
La connessione profonda con tutti gli ospiti li ripaga di tutto l’impegno profuso, regalando loro una gioia immensa.
Il rito dell’albero
Il momento più toccante della serata del Matrimonio? Senza dubbio il rito dell’albero.
Anche se molti pensano il contrario, celebrare il matrimonio in chiesa non esclude la possibilità di aggiungere alla giornata un rito simbolico per aggiungere un momento di spiritualità anche al ricevimento.
Come hanno fatto Cristina e Alessandro, coinvolgendo gli ospiti in un momento emozionante prendendo il loro alberello di ulivo, mettendolo in un piccolo vaso e poi coprendo le radici con la terra…
Nel frattempo la loro amica ha guidato il rito, spiegando il significato profondo di questa azione.
Piantare l’ulivo simboleggia l’atto di radicare le fondamenta del loro matrimonio, affinché cresca forte e robusto nel corso degli anni.
Questo gesto ha rappresentato la volontà di affrontare insieme le sfide, resistere alle tempeste della vita e prosperare, proprio come un albero che si sviluppa nonostante le avversità.
L’ulivo è stato al nostro fianco sin dall’inizio, testimone di ogni passo della preparazione del matrimonio e quando Alessandro e Cristina hanno piantato insieme il piccolo albero, è stato come raccontare a tutti il significato dietro questa scelta.
Non è stato solo un “sì” tra di loro, ma un “sì” condiviso con ogni persona presente, ognuna con la sua storia.
La partecipazione di tutti gli invitati ha reso il rito ancora più speciale e i genitori, commossi e felici all’inverosimile hanno contribuito a creare un’atmosfera magica.
IL RITO DELL’ALBERO
Per Ale e Cri, il viaggio verso il matrimonio è stato un percorso intessuto da un filo unico: la loro storia, i valori condivisi, e il simbolo che li rappresenta. Per loro, ogni dettaglio è intriso di autenticità, lontano da mode passeggere o influenze esterne…
Infatti l’unicità di un matrimonio si trova nella capacità di esprimere in modo sincero e coinvolgente ciò che una coppia è veramente, in modo che ogni ospite possa riconoscerlo come vero.
Proprio come quello di Alessandro e Cristina, i matrimoni autentici sono opere d’arte che arrivano dritti a toccare il cuore di ognuno dei presenti…
🎥Ascolta le parole di Alessandro e Cristina
Coordinare e armonizzare tutti questi elementi in un Progetto di Nozze unico è la sfida che il nostro laboratorio ha affrontato per trasformare il giorno del Matrimonio di Alessandro e Cristina in un evento emozionante e indimenticabile
E questa è la sfida che affronta ogni volta che una coppia ci affida il suo giorno speciale…
Piacerebbe anche a te trasformare il tuo matrimonio in un giorno veramente unico e pieno di emozione, anche se non hai idea di come fare?
Se la tua aspirazione è quella di ottenere
-
un matrimonio autenticamente semplice ma non banale
-
un matrimonio in cui i dettagli non sono solo dettagli
-
una giornata che concretizzi, in modo armonico, la tua idea di matrimonio
allora scrivimi subito,
Carolina ❤️ RISO & RASO family team
p.s. Per farlo nel migliore dei modi seguo un numero limitato di coppie, per cui, se non vuoi rimanere senza, blocca subito la tua data !
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